Generalmente, gli alimenti presentano una parte edibile (commestibile) ed una parte non edibile (es. la buccia della banana, il guscio dell’uovo, le ossa del pollo). Nel linguaggio comune, l’espressione “spreco alimentare” si riferisce alla porzione edibile del cibo, il cui spreco potrebbe essere evitato qualora venissero adottati opportuni accorgimenti/comportamenti.