Progetto Anci Anti Sprechi Alimentari

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Al di là degli aspetti di carattere etico e delle problematiche legate alla mancanza di un adeguato accesso al cibo per larga parte della popolazione mondiale, lo spreco alimentare porta con se un enorme consumo di risorse naturali (acqua, energia, suolo agricolo etc...) utilizzate nei diversi stadi della filiera (produzione primaria, distribuzione, trasformazione, consumo). Lo spreco alimentare contribuisce inoltre in maniera rilevante ad una varietà di impatti ambientali a scala locale e globale: emissioni di gas serra, deforestazione, perdita di biodiversità, perdita di fertilità dei suoli/erosione, inquinamento delle falde acquifere, scarsità idrica, riduzione degli stock ittici, riduzione degli insetti impollinatori etc...Secondo lo studio “EIPRO(Tukker et al.2006) circa il 20-30% degli impatti ambientali complessivi relativi al consumo di prodotti e servizi a livello europeo sono riconducibili al settore “food and drink”; sono gli impatti generati dal consumo di suolo, acqua, energia, materiali e sostanze utilizzate in tutti gli anelli della filiera agro-alimentate dal campo fino alla tavola.
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